Analisi della funzionalità del sistema e-Pedal sull’autonomia dei veicoli elettrici
Alberto Bertone
Abstract
Il sistema e-Pedal è il primo pedale elettronico al mondo, nato dall’esigenza di aumentare l’autonomia dei veicoli elettrici e ibridi, focalizzandosi sulle strategie da adottare per recuperare l’energia persa durante il moto della vettura, ed introducendo un nuovo modo di interagire con essa, attraverso l’utilizzo di un solo pedale, che possa agire sia da acceleratore che da freno.
Per una rapida accelerazione, è sufficiente premere a fondo il pedale, mentre sollevando progressivamente il piede da esso si effettua una frenata rigenerativa, di intensità crescente (in base al rilascio del pedale), fino a fermare completamente il veicolo. A seguito del fermo della vettura, viene attivato automaticamente un sistema bloccante che impedisce alla vettura di muoversi, fino a quanto non viene esercitata nuovamente una pressione sul pedale. Ad esempio, se il veicolo si dovesse trovare lungo una strada con pendenza non nulla, tale sistema sarebbe in grado di mantenere stazionaria la posizione del veicolo, fino ad una pendenza massima pari al 30%.
Questo sistema è particolarmente indicato per i viaggi interni alle città dove i cicli di accelerazione e stop sono molto frequenti, riducendo il bisogno di passare da un pedale all’altro, semplificando la guida. Nello specifico, il sistema e-Pedal lavora sull’energia cinetica che possiede il veicolo, trasformandola in energia elettrica (durante la frenata rigenerativa), attraverso l’utilizzo del motore che viene temporaneamente adottato come un generatore di corrente (invertendo quindi il suo normale funzionamento), evitando così di dissipare l’energia cinetica che, in condizioni normali, e con un classico sistema frenante a dischi, trasformerebbe l’energia cinetica del veicolo in calore, che verrebbe poi disperso nell’ambiente.
Obiettivo Tesi
Verificare l’efficacia del sistema e-pedal, monopedale della Nissan per accelerazione e frenata delle macchina.
Metodologia di ricerca
Letteratura e stato dell’arte. Creazione del modello di simulazione ed analisi dei risultati
Conclusioni
Il sistema sembra portare un beneficio diretto sullo stato di ricarica delle batterie, seppur con un piccolo incremento. L’impatto però è sull’intero sistema veicolo, dato che si riduce l’usura del sistema frenante e riduzione delle micropolveri.
Sviluppi futuri
Migliorare il modello di simulazione modellando con maggiori dettagli il sistema di carica e scarica delle batterie