Abbiamo pubblicato un articolo scientifico sulla rivista Health and Technology, su un sistema di modulazione del tasso di ultrafiltrazione per applicazioni CRRT
L’ultrafiltrazione extracorporea è un’interessante alternativa ai diuretici per rimuovere l’acqua plasmatica in eccesso in pazienti critici che soffrono di sovraccarico di liquidi.
Nella terapia sostitutiva renale continua (CRRT), l’ultrafiltrazione avviene in forma isolata (Slow Continuous Ultrafiltration, SCUF) o integrata da infusione di fluido di sostituzione in emofiltrazione (Continuous veno-venous Hemofiltration, CVVH) e il tasso di rimozione di fluidi viene regolato attraverso una peristaltica dedicata.
MediCon Ingegneria ha sviluppato una soluzione per la regolazione del tasso di ultrafiltrazione nelle applicazioni CRRT senza l’uso di una pompa peristaltica.
La tecnologia di ultrafiltrazione consiste in una valvola a pinza (clamp) ad apertura intermittente, azionata da un sistema di attuazione. L’apertura della clamp è modulata via software con un sistema di controllo ad anello chiuso, basato sulla misurazione in tempo reale del volume di ultrafiltrato raccolto e dell’eventuale fluido di sostituzione infuso. Il processo di ultrafiltrazione è guidato passivamente dalla caduta di pressione sulla linea di ultrafiltrazione, evitando così un sensore di pressione transmembrana dedicato, con conseguente semplificazione dell’hardware del dispositivo e del circuito monouso rispetto alla soluzione standard con pompa peristaltica.
Il sistema sviluppato è stato validato nell’ambiente operativo con prestazioni soddisfacenti e potenziali vantaggi di usabilità. La conformità con i requisiti di sicurezza stabiliti dalla norma internazionale IEC 60601-2-16 è un prerequisito per l’uso clinico.
Il lavoro realizzato da MediCon Ingegneria è stato pubblicato in forma di articolo sulla rivista scienfitica Health and Technology:
“A novel pump-free ultrafiltration rate modulation system for continuous renal replacement therapy applications”
Autori: Alessandra Ventresca, Guido Comai, Stefano Severi.
Il documento è disponibile al seguente link