Non c’è due senza tre! Teoresi all’IWES di Bari con il model-based design semplifica la gestione dei sistemi di certificazione
CorporatePresentationsSponsorshipLa settima edizione dell’Italian Workshop on Embedded Systems si svolgerà quest’anno a Bari il 22 e 23 settembre: Teoresi partecipa per il terzo anno consecutivo presentando una delle soluzioni più all’avanguardia per il mondo delle certificazioni ISO.
Il convegno IWES è l’occasione ideale per lo scambio di esperienze tra ricerca accademica ed industriale sugli aspetti relativi ai sistemi embedded; è, infatti, luogo di confronto e networking tra i ricercatori, che hanno la possibilità di presentare il proprio lavoro, e le aziende attive nello sviluppo dei sistemi embedded che, come Teoresi, avranno l’occasione di raccontare le loro sfide progettuali, favorendo così la sinergia tra accademia e il mondo dell’industria.
Il contributo di Teoresi
Durante la sessione tecnica, Teoresi, rappresentata da Eugenio Romeo, Team Leader per le attività di Embedded Software Development, specializzato in Model-based design, contribuirà con un intervento dal titolo “Model-based design and quality management: an automated process for safety-reliable production code”.
Quando: giovedì 22 settembre, Industrial Session 2, ore 16.35
Dove: Aula magna DICAR (Dipartimento di Scienza dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura, Politecnico di Bari)
Cosa tratta nello specifico la soluzione presentata? Abbiamo chiesto a Eugenio di raccontarci qualcosa di più.
«In parole semplici abbiamo sviluppato un tool, che sfrutta l’approccio Model-based design, che sia in grado di automatizzare al massimo un processo che preoccupa da sempre chi si occupa di sviluppo di software conformi agli standard di sicurezza.
La produzione di documentazione relativa agli standard di qualità è, infatti, una fase obbligatoria del processo di sviluppo software: per svolgere questo compito, è necessario produrre requisiti funzionali, report di test e di tracciabilità, verifica di codice e molto altro con conseguenti costi elevati e tempi significativi per la gestione della qualità.»
Quali sono i vantaggi della nostra soluzione?
«L’approccio Model-based design semplifica e velocizza i processi di sviluppo e verifica del software e offre un’ampia gamma di tool dedicati alla gestione della qualità, alcuni dei quali già qualificati per produrre software conforme a vari standard di sicurezza (ISO 26262 per l’automotive, EN 50128 per il ferroviario, ISO 25119 per l’agricoltura e macchinari, ecc.)
Il tool che abbiamo sviluppato in Teoresi consente di eseguire, con un solo click, una routine automatica che genera tutti gli output necessari per essere conformi allo standard ISO-26262 pt. 6, che riguarda la sicurezza funzionale in ambito automotive.
Viene avviato lo screening dei vari requisiti del software, eseguiti test automatici per la verifica funzionale e per il calcolo della copertura; si passa poi alla generazione automatica di rapporti di prova, matrici di tracciabilità, rapporti di copertura e di verifica del codice. Tutto questo con un solo comando.
Il risultato è un processo di qualificazione più rapido che riduce notevolmente il time-to-market.»
La soluzione è immediatamente applicabile?
«Non solo è immediatamente applicabile, ma è stata oggetto di uno dei progetti di successo sviluppati per un nostro importante cliente automotive. In altre parole, siamo pronti ad offrire il nostro know-how a chiunque avesse l’esigenza di semplificare, automatizzare e velocizzare i processi di gestione della qualità.»
Oltre alla presentazione tecnica, alle 15, presso l’Aula C, studenti e ricercatori avranno la possibilità di conoscere qualcosa di più su Teoresi e fare domande ai colleghi presenti.
Per maggiori informazioni visita il sito dell’evento.