Il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO), ha scelto HiFuture, società del Gruppo Teoresi specializzata nella progettazione di sistemi embedded, e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) per contribuire alla realizzazione del progetto INSpIRIT: un’iniziativa ambiziosa volta a sviluppare cure oncologiche avanzate con l’ausilio dell’adroterapia di precisione.
Un progetto di valore e innovazione
Con un investimento totale di 10 milioni di euro, di cui 3,8 milioni finanziati da Regione Lombardia, INSpIRIT ha l’obiettivo di aggiornare tecnologicamente l’impianto del CNAO di Pavia, uno dei sei centri di eccellenza al mondo e l’unico in Italia capace di offrire trattamenti di adroterapia con protoni e ioni carbonio. Presso questa sede è presente l’unico sincrotrone italiano utilizzato per l’accelerazione delle particelle adroniche, una forma avanzata di radioterapia che impiega queste particelle per colpire le cellule tumorali, offrendo un’alternativa ai tradizionali raggi X.
Engineering for human life: il contributo di HiFuture
Nell’ambito del progetto, HiFuture si è occupata di tre operazioni fondamentali. In primo luogo, ha realizzato il sistema di controllo della nuova e terza sorgente adronica del sincrotrone, dedicata alla produzione di fasci di particelle di nuove specie ioniche per trattamenti clinici e ricerca sperimentale. Inoltre, ha collaborato alla creazione di nuovi controllori per i magneti dell’acceleratore lineare, occupandosi anche della validazione del software del sistema di erogazione della dose, per renderlo compatibile con i trattamenti basati su nuove specie ioniche.
Un nuovo capitolo nell’adroterapia avanzata
La nuova sorgente, sviluppata anche con il determinante contributo dei Laboratori Nazionali del Sud dell’INFN, è in grado di produrre varie specie ioniche come elio, ossigeno e litio, che presentano caratteristiche radiobiologiche differenti rispetto ai protoni e agli ioni carbonio, aprendo nuove prospettive sia per i trattamenti radioterapici sia per studi radiobiologici. Inoltre, questa sorgente produrrà anche fasci di ferro, di grande interesse nel settore aerospaziale per esperimenti di irraggiamento di materiali utilizzati nelle missioni spaziali.
Il progetto INSpIRIT rappresenta un importante passo avanti nella tecnologia oncologica, con il potenziale di rivoluzionare le terapie contro i tumori inoperabili o resistenti ai trattamenti convenzionali. Teoresi Group, con HiFuture, conferma il suo impegno nell’innovazione e nella ricerca, al fianco dei migliori partner scientifici italiani ed europei.
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