Lo sapevi che la metodologia Agile è nata più di vent’anni fa come nuovo approccio allo sviluppo del software? Oggi è a tutti gli effetti un approccio applicabile alla gestione di qualsiasi progetto, ed è basato su flessibilità, collaborazione e risposta rapida ai cambiamenti.
Lo sanno bene i colleghi Aurora Romanucci e Carlo Riccio, già formatori del corso interno “Agile Principles and Mindset”, che recentemente hanno partecipato alla prima edizione italiana del corso Agile Team Coach, organizzato da Agile Reloaded, e ottenuto il certificato ICP-ACC, acquisendo la qualifica ufficiale di Agile Coach.
Teoresi ha sostenuto la partecipazione dei colleghi al corso con il duplice scopo di valorizzare il loro sviluppo individuale e contribuire alla crescita complessiva dell’organizzazione.
In Teoresi l’evoluzione è guidata dall’empowerment delle persone grazie alla creazione di un ambiente in cui apprendimento continuo e crescita individuale convergono per il conseguimento di obiettivi comuni e visioni aziendali. Questo avviene attraverso la progettazione e l’implementazione di percorsi formativi, interni o esterni, mirati a massimizzare il potenziale e le capacità delle persone.
Il modulo formativo seguito da Aurora e Carlo, accreditato dall’ICAgile (International Consortium for Agile), sviluppato in collaborazione con AWA e tenuto da Francesco Bianchi, formatore AWA, Visual Coach e Agile Thinker, è stato gestito seguendo il metodo TBR – Training from the Back of the Room, in cui le lezioni vengono organizzate sulla base di obiettivi di attention, retention e engagement.
Al termine del corso, i partecipanti sono in grado di condurre conversazioni di coaching in modo efficace, svolgere attività di mentoring, supportare i team di lavoro nel passaggio a una mentalità e a un metodo di lavoro agili, e adottare un approccio di leadership coinvolgente.
Aurora e Carlo hanno condiviso con noi il loro punto di vista sul corso e le competenze acquisite.
Qual è stata la motivazione principale che ti ha spinto a partecipare al corso di Agile Team Coach?
Carlo: «All’interno di Teoresi è emersa la necessità di promuovere in modo strutturato e pervasivo la diffusione e il radicamento della cultura e del mindset agile che per me rappresentano una vera e propria missione. È necessario, quindi investire in una formazione continua, e il corso che ho svolto recentemente ha costituito un passo avanti in questa direzione e un momento di crescita prezioso.»
Qual è stata la parte più rilevante del programma?
Aurora: «Dal mio punto di vista, gli argomenti più coinvolgenti sono stati il coaching professionale, la promozione della collaborazione, la risoluzione dei conflitti e il superamento delle sfide. D’altra parte, quello che ha reso il programma particolarmente efficace è stata lametodologia con cui gli argomenti sono stati veicolati, ovvero attraverso esercitazioni pratiche e momenti significativi che hanno lasciato un’impronta duratura.»
Quale è il momento più impegnativo che hai affrontato e come lo hai superato?
Carlo: «La parte più impegnativa del corso è stata la sessione di coaching durante esame finale. In particolare, è stato complesso confrontarsi con persone provenienti da contesti molto diversi, poiché ha richiesto la destrutturazione del mio modo di concepire il lavoro e l’apertura a realtà spesso molto distanti dalla nostra. Ho superato la sfida mettendo in pratica il know-how appreso – dall’uso di tecniche di ascolto più adeguate all’utilizzo delle cosiddette “Powerful Questions”, ovvero un insieme di domande aperte predefinite progettate per esplorare e valutare soluzioni a potenziali problemi e sfide.»
Tra le competenze specifiche acquisite durante il corso, quali ritieni possano avere un impatto maggiore nel tuo ruolo attuale e all’interno del tuo team?
Aurora: «Durante il corso, ho avuto l’opportunità di sperimentare diversi strumenti di coaching, formazione e gestione del team, che ho già iniziato ad applicare nella mia quotidianità lavorativa. Sicuramente, molti di questi saranno impiegati insieme a Carlo anche nel corso che teniamo in Teoresi “Agile Principles and Mindset“, per renderlo ancora più efficace. Inoltre, un altro aspetto fondamentale è imparare a guidare i team creando uno spazio inclusivo, in cui le persone si sentano accettate e libere di esprimersi, abbinato a competenze che favoriscano la collaborazione, la fiducia e la gestione dei conflitti.»
In che modo prevedi di sfruttare queste competenze per contribuire alla crescita e al successo di Teoresi e del tuo gruppo di lavoro in futuro?
Carlo: «L’intenzione è quella di potenziare insieme ad Aurora l’attuale corso Agile, del quale siamo formatori, seguendo la modalità TBR, la stessa utilizzata nel corso che abbiamo frequentato, al fine di renderlo più accattivante, pratico e coinvolgente. Oltre a ciò, ritengo fondamentale mettere queste competenze al servizio di tutti i colleghi e le colleghe che già mi stanno chiedendo, o che mi chiederanno in futuro, supporto per trasformare i propri progetti nell’ottica Agile.»
Per concludere, ad oggi quali sono le competenze che possiamo offrire in questo ambito come Teoresi?
Aurora: «Attualmente conduciamo corsi introduttivi sul mindset e i principali framework Agile, così come le attività di Agile Coaching dedicate ad accompagnare i team in questa trasformazione. In futuro, prevediamo di formare team di professionisti certificati che possano seguire lo sviluppo di un intero progetto o di una sua fase – tutto in modalità Agile.»
Restate sintonizzati: prossimamente, Aurora e Carlo saranno coinvolti in una nuova, entusiasmante iniziativa di formazione in ambito universitario.
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